La storia di Fileni è legata a doppio filo a quella del suo fondatore, Giovanni Fileni, e al territorio marchigiano da cui proviene. Dal 1965 ad oggi l’azienda ha saputo mutare costantemente, evolvendosi da piccolo produttore locale a principale player nel settore delle carni avicole. Nel 2001, tra i primi del mercato, ha acquisito la certificazione biologica.
Partendo dall’analisi del mercato, che ha delineato uno scenario sostanzialmente indifferenziato e dominato da logiche da “commodity”, la sfida del progetto è stata quella di aiutare Fileni nella definizione di un posizionamento di marca in grado di differenziarla e conferirgli valore.
Abbiamo quindi messo a fuoco il DNA della marca e i suoi valori – trasparenza, rispetto, coraggio – che insieme al territorio di produzione sono diventati le fondamenta del nuovo posizionamento – il sapore autentico – che si rivolge a un consumatore che ama riscoprire i sapori semplici e genuini di una volta. La tagline – è naturale, è buono – esprime in maniera sintetica la vocazione del brand.
A livello visivo, il linguaggio è fresco e leggero e si consolida nella scelta di alcuni elementi chiave che trovano coerenza in tutte le sue espressioni: l’uso di pochi colori, tra i quali dominano il bianco e il verde, usati con semplicità, la tipografia di forte impatto e altamente valorizzante, l’espressività delle illustrazioni al tratto e degli appunti scritti a mano che giocano visivamente con le fotografie su fondo bianco e conferiscono alla narrazione una grande spontaneità.
Anche il packaging system diviene il mezzo per raccontare la marca. La nuova segmentazione del portfolio aiuta a comunicare in maniera chiara la proposizione di valore delle singole linee di prodotto, rispondendo in maniera semplice ai bisogni dei consumatori. Le immagini dei prodotti li rappresentano in modo genuino e trasparente, senza sofisticazioni, in linea con i valori fondanti del brand. Le illustrazioni mettono in risalto i benefici e le reason to believe di ogni referenza. Il risultato complessivo mostra un linguaggio fresco e contemporaneo in un segmento di mercato dai canoni visivi piuttosto tradizionali.
La nuova riorganizzazione del portfolio prodotti comunica in maniera chiara e distinta l’offerta e le peculiarità delle singole linee di prodotto.
Fileni, produttore marchigiano nel settore avicunicolo, è il terzo player in Italia e occupa la prima posizione nel comparto della carni bianche biologiche. Nel 2015 ha raggiunto un fatturato di 340 milioni di euro impiegando 1.800 persone all’interno dell’azienda.
