La disruption digitale ha ridefinito i confini di ciascuna industry ed oggi è il turno del settore energy. I rilevatori smart hanno permesso di trasformare i consumi energetici in significativi dati real-time dando la possibilità alle persone di ottenere visibilità sui loro consumi e “accendere la luce” su ciò che fino a quel momento era rimasto invisibile. Le piattaforme di smart energy stanno diventando le nuove infrastrutture che rendono possibile agli utenti lavorare in modo più efficiente, ottimizzare le spese e ridurre i consumi nocivi al pianeta.
In particolare, quale tipologia di dati può essere utile alle PMI? Valgono le stesse “regole del gioco” dei grandi energivori? Come possono sfruttare il potere delle informazioni grazie alle piattaforme di smart energy?
Grazie alla ricerca etnografica condotta presso diversi player PMI, abbiamo identificato i loro principali bisogni: per loro, nella gestione dei consumi energetici è essenziale ottenere un risparmio di tempo e complessità prima ancora che un risparmio economico. Non sono i 50€ risparmiati annualmente che fanno la differenza. È l’ottimizzazione del dispendio di tempo e di complessità nella gestione dell’energia che può cambiare le regole del gioco per le piccole medie imprese che non hanno un manager deputato a queste mansioni.
È per questo che abbiamo definito il posizionamento strategico di Sensee come “l’Energy manager digitale per le PMI che non ne hanno uno”. Per il facility manager delle PMI che vuole snellire le spese e ridurre i costi, Sensee è un servizio digitale facile da usare che fornisce insights e suggerisce azioni basate sul consumo di energia, per ridurre il tempo e lo sforzo nella gestione energetica dell’azienda.
A partire dalla piattaforma tecnologica sviluppata dai clienti, abbiamo disegnato la strategia di servizio e la nuova User Experience dando la possibilità al consumatore finale non solo di controllare il consumo di energia ma anche – cosa ancora più rilevante – creare azioni automatiche che generano un impatto immediato sull’azienda.
Quale nome poteva essere capace di interpretare al meglio la value proposition? Sensee nasce dall’unione di sense e see: la capacità di “dare un senso” ad un’ampia mole di dati, immaginando soluzioni concrete con intelligenza e semplicità.
A partire dal nome abbiamo voluto comunicare semplicità e visione. Il logo di Sensee e la sua identità visiva emergono concretamente dal mare dei dati e di informazioni, prendendo forma all’interno di una matrice numerica da cui emergono le lettere stesse del logotipo.
Il tono di voce è semplice e amichevole, in linea con il processo easy-to-use e diretto che la nuova piattaforma offre.
Innowatio assiste i propri clienti – industrie, terziario e PA – con l’obiettivo di ridurre la spesa energetica mediante l’adozione di soluzioni tecnologiche e innovative al fine di conseguire una gestione intelligente del portafoglio e dei consumi energetici intervenendo in maniera congiunta sia sul prezzo sia sulle quantità di energia consumata.
