Chi non ha paure scagli la prima pietra.
Ansie, frustrazioni, manie, ci accompagnano costantemente nella nostra vita, latenti o esplicite, influenzando il modo con cui ci relazioniamo con gli altri e con noi stessi. In una società che, per sua stessa natura, è psicologicamente usurante, il punto non è “non avere paura”, ma capire come riuscire ad andare oltre, a esorcizzarla. Raffaele Sabella lo fa con l’illustrazione.
Raffaele è un designer della comunicazione, ma anche un padre e un marito, la cui creatività è il risultato di anni di applicazione. Il suo è un metodo di lavoro basato sulla sperimentazione, sull’analisi e sul confronto che lo ha portato a dedicarsi all’illustrazione vettoriale, con la quale rende semplici le forme complesse, e geometriche le forme organiche. Una persona in grado di esprimere le paure quotidiane di tutti noi, sublimandole attraverso l’arte.
Per questo abbiamo deciso di coinvolgerlo nell’iniziativa 12X6, un progetto nato per dare spazio, metaforicamente ma anche letteralmente, a giovani professionisti legati al mondo delle arti visive. Ogni sei mesi, un percorso articolato in dodici opere viene ospitato nei nostri uffici, che diventano una galleria permanente di talenti creativi.
Il titolo della sua esposizione, che abbiamo inaugurato il 14 Luglio in compagnia di amici, colleghi e appassionati di design, non poteva essere che Beyond Fears. Le opere spaziano dal tema del denaro, e in particolare della paura di non arrivare a fine mese (Slaves), a quello del tempo, e in particolare alla paura di non lasciare spazio alle cose davvero importanti (No Space). Nel mezzo ci sono la paura della pagina bianca, quella dei commenti altrui, quella di ingrassare. Insomma, un vortice di emozioni, tendenzialmente negative, che però Raffaele affronta frontalmente, rendendole oggetto del suo lavoro.
Perché, come afferma lui stesso, “l’illustrazione riesce a rendere gioiosa una cosa brutta, grazie a una visione ironica. Tramite la geometria semplifica la realtà, la rende facile, crea un mondo in cui si sente a proprio agio.”
Nel ringraziare tutte e tutti coloro che hanno partecipato alla serata di inaugurazione, ricordiamo che per i prossimi sei mesi Beyond Fears è “visitabile” nella sede di CBA, in via San Francesco d’Assisi 15, Milano. Un grazie va anche a Claudia Alexandrino (aka shutupclaudia), protagonista della precedente esposizione di 12×6, intitolata Just Women.
Per approfondire il lavoro di Raffaele Sabella puoi visitare il suo sito.