Essere dentro i fatti con uno sguardo aperto sul mondo. Questa è la mission con cui nasce il progetto di Inside Over. Un progetto che prende vita 5 anni fa quando – da un’idea di Andrea Pontini, CEO de ilGiornale.it – viene pubblicato on line Gli Occhi Della Guerra, un portale di informazione che raccoglie reportage di grande qualità da tutto il mondo.
In questi cinque anni, decine di reporter hanno realizzato oltre 200 reportage in ogni parte del mondo e Gli Occhi della Guerra ha vinto numerosi riconoscimenti internazionali: molti per la qualità delle storie raccontate, altri, tra cui l’Inma Global Award for Innovative Journalism nel 2016 a Londra, per l’idea e la modalità di coinvolgimento dei lettori, e infine il prestigioso Premio Internazionale dell’Informazione Biagio Agnes per le «nuove frontiere del giornalismo».
Inside Over è un progetto unico e affascinante, che abbiamo sostenuto e sviluppato insieme alla redazione nella sua radicale trasformazione per potersi affermare come realtà giornalistica internazionale.
Un percorso di rebranding che ci ha visti impegnati, in prima battuta, nella creazione di un nuovo nome che sapesse raccontare l’unicità della testata, che non affronta solo temi legati alla guerra e che si presenta con autorevolezza fuori dal panorama italiano. Da qui il nome Inside Over.
Due parole che danno vita ad un contrasto, ad una tensione, quasi volessero spingere in due direzioni opposte: la prima punta ad entrare nella realtà, tramite contenuti di approfondimento e reportage provenienti da ogni angolo del mondo. Vuole andare in profondità, INSIDE. La seconda spinge verso un lavoro di analisi, verso la necessità di guardare gli scenari dall’alto, capire a fondo e contestualizzare i fatti nello scacchiere globale, senza cadere in giudizi “facili”, OVER.
Un modo di raccontare la realtà che quindi mette in luce i contrasti, le tensioni tra il vicino e il lontano, l’interno e l’esterno, il locale e il globale.
Questo stesso concetto è stato poi trasportato nel disegno del marchio: un segno tipografico, forte e riconoscibile, che evidenza la tensione tra la parola INSIDE – l’andare in profondità, lo scoprire, l’entrare – e l’OVER – l’ampliare lo sguardo, l’analizzare, l’elevarsi.
A partire dalle geometrie del marchio abbiamo sviluppato il linguaggio di marca che abbiamo declinato su diversi punti di contatto.
Abbiamo progettato l’interfaccia del nuovo sito (www.insideover.com), nel quale è stata posta grande attenzione a differenziare le diverse tipologie di contenuto dandone la giusta gerarchia: in primo piano i reportage e le video storie, poi le schede di approfondimento e infine, a corollario, le news.
Per il lancio del nuovo brand è stato progettato un magazine, numero unico, dove tredici autori (giornalisti, scrittori, analisti e professori universitari internazionali) hanno risposto ad una domanda semplice ma al tempo stesso complessa: dove sta andando il mondo?
Il magazine, che è stato diffuso in tutte le edicole italiane, è il primo biglietto da visita per questa nuova realtà giornalistica, alla ricerca di nuovi lettori e nuovi sostenitori appassionati. Come noi.
